FOGGIA – Nel carcere di Foggia la situazione è al limite: 642 detenuti a fronte di 300 posti disponibili, con un sovraffollamento che supera il 210%, ben oltre la media regionale del 165%. A denunciare l’emergenza è il Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), che evidenzia la carenza di letti, materassi e coperte.
“In molte occasioni le istituzioni richiamano l’articolo 27 della Costituzione, che impone trattamenti umani e la rieducazione del condannato”, dichiara il segretario nazionale Federico Pilagatti, “ma nella realtà il sovraffollamento e la gestione inadeguata dei detenuti rendono tutto questo un’utopia”.
Il sindacato lancia un nuovo allarme, chiedendo interventi urgenti per migliorare le condizioni di vita all’interno dell’istituto penitenziario.
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