(Di Lorenzo Ruggieri) È un Foggia in cerca di continuità quello che affronterà l’Avellino nel match valido per la terza giornata di Serie C, in programma domenica 17 settembre allo stadio “Partenio-Lombardi”. Nel corso della conferenza stampa della vigilia, il tecnico dei Satanelli, Mirko Cudini, ha così presentato la sfida:
Avellino: “Affronteremo una squadra attrezzata per vincere il campionato, con ottime individualità. Il cambio di allenatore rappresenta un’incognita, sarà una partita di cartello e mi auguro che possa rispecchiare la storia delle due società. Non andremo ad Avellino per fare una passeggiata, siamo in cerca di un’identità e vogliamo vincere. La vittoria di lunedì scorso, inoltre, ci ha permesso di lavorare con più tranquillità in settimana”.
Disponibili e assenti: “La squadra sta bene: tranne Frigerio, sono tutti disponibili. Avendo la rosa a disposizione ho la possibilità di scegliere, ma deciderò gli undici da schierare solo poche ore prima della sfida. Inoltre, potrebbero esserci rotazioni dovute alle tre partite settimanali”.
Portieri: “Tommaso (Nobile, ndr) rientrava dopo 6 mesi e bisogna dargli tempo. Abbiamo fiducia in lui e ce lo teniamo stretto. Abbiamo tre estremi difensori validi, deciderò gara dopo gara”.
Avvio di stagione: “Ho notato dei pregi sotto l’aspetto della disponibilità da parte dei miei giocatori. Affrontano diverse situazioni tattiche con la voglia di migliorare giorno dopo giorno. Conosciamo le nostre qualità e abbiamo ancora ampi margini di miglioramento”.
Minutaggio: “In queste settimane si è parlato molto di questo aspetto. La prerogativa della società è quella di optare per il minutaggio, ma se non ci dovessero essere le condizioni non lo faremo. Ragioniamo domenica dopo domenica, la nostra volontà è quella di fare punti in campo”.
Assenza dei tifosi: “Non ci faremo intimorire dal pubblico di Avellino. Giocare a Foggia è sempre difficile, siamo abituati a giocare in climi caldi proprio grazie ai nostri tifosi”.
potrebbe interessarti anche
Monopoli, Colombo: “Col Potenza per rimanere al tavolo delle grandi”
Barletta, ufficiale l’arrivo di De Sagastizabal
Taranto, Michele Cazzarò ufficialmente nuovo allenatore
Brindisi, ufficiale Rajkovic e non solo: arrivano anche Giovanny e Yangba
Fasano, Agovino: “Squadra impaurita, ma c’è tempo per recuperare”
Serie D: il fattore “piccole” rallenta la Fidelis Andria