Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Foggia, crediti d’imposta inesistenti: sequestri per oltre 2 milioni

Foggia – I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Foggia hanno smascherato un giro losco: ben 12 società cooperative, con crediti d’imposta fasulli, hanno omesso di pagare oltre 2 milioni di euro alle casse dello Stato.

Le indagini hanno coinvolto un’analisi dettagliata di 1.700 dipendenti e l’esame di migliaia di documenti fiscali dal 2017 al 2020. Scoperte condotte illecite basate sull’uso di crediti inesistenti nei modelli di pagamento F24, permettendo di evitare imposte e debiti con l’INPS.

Le società coinvolte avrebbero dichiarato cifre corrette nei modelli fiscali, ma utilizzato crediti relativi a dipendenti mai assunti, eludendo così le leggi fiscali e previdenziali.

Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia ha ordinato il sequestro di beni e fondi delle aziende coinvolte, mentre un tecnico comunale è stato segnalato per abuso d’ufficio.

Otto persone, tra cui sette legali rappresentanti delle cooperative, sono state segnalate all’autorità giudiziaria per frode fiscale per oltre 2 milioni di euro. Inoltre, cinque cooperative sono state segnalate all’INPS per avere indebitamente compensato crediti inesistenti per oltre 250.000 euro.

About Author