Il Tribunale di Foggia ha convalidato gli arresti effettuati da Carabinieri e Polizia in seguito ai gravi episodi di violenza verificatisi il 9 settembre scorso al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti. I due aggressori sono stati sottoposti a misure cautelari: uno in carcere, l’altro ai domiciliari.
Questo risultato è frutto dell’ottimo lavoro svolto dalle forze dell’ordine, intervenute prontamente e con determinazione. È un segnale rassicurante per il personale sanitario e per tutti i cittadini di Foggia: le istituzioni condividono le preoccupazioni generate dai recenti eventi e si impegnano sia nella prevenzione sia nella repressione di tali atti.
L’operato della Procura di Foggia, in stretta collaborazione con le forze di polizia, ha dimostrato la costante presenza dello Stato, offrendo sostegno agli infermieri e alla guardia giurata vittime dell’aggressione. Questo impegno sottolinea la determinazione di Carabinieri e Polizia di Stato nel combattere ogni forma di violenza, specialmente contro coloro che prestano servizio pubblico a beneficio della collettività.
potrebbe interessarti anche
Potenza, in Prefettura focus sulla sicurezza nel capoluogo
Furti in numerose attività commerciali di Lecce: condannati
Pretende altro metadone e aggredisce il personale sanitario: arrestato
Frode fiscale, maxi sequestro tra Puglia e Basilicata
Spaccio, rapina e bancarotta: tre arresti in provincia di Brindisi
Brindisi, vino e scarsa igiene: il Nas sequestra migliaia di bottiglie