FOGGIA – Beni per un valore complessivo stimato in 2,2 milioni di euro sono stati confiscati a un pregiudicato di 53 anni di Orta Nova (Foggia) dalla dia (direzione investigativa antimafia) e dai carabinieri di Foggia in base a un decreto emesso dal tribunale di Bari.
La misura ha riguardato 7 società di autotrasporto, formalmente intestate a prestanome, 15 immobili, altri beni e rapporti finanziari. Le indagini, coordinate dalla direzione distrettuale antimafia di Bari, hanno consentito di dimostrare che il destinatario del provvedimento – soggetto ritenuto socialmente pericoloso in quanto già condannato per riciclaggio, ricettazione, fatturazioni per operazioni inesistenti, insolvenza fraudolenta, violazione delle norme sul lavoro, omesso versamento di ritenute previdenziali e assistenziali – aveva accumulato un patrimonio di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati al fisco. Per cui è stata ritenuta fondata l’ipotesi che il patrimonio potesse essere il frutto dell’impiego di proventi di attività delittuose.
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