Foggia, centrocampo in difficoltà. E in attacco si attende Murano

Il Foggia si interroga su quello che non ha funzionato contro il Monopoli. L’1-4 inflitto ai rossoneri dal Gabbiano allo Zaccheria nella terza giornata di campionato ha gettato ombre pesanti nella mente di un gruppo che, dopo i quattro punti racimolati nelle prime due partite, figli di un pareggio contro il Trapani e di una netta vittoria al San Nicola contro la Team Altamura, stava via via acquisendo sempre più autostima. Importante adesso cercare di trovare immediato riscatto in quel di Latina nel prossimo weekend per rendere lo scivolone di domenica un semplice episodio isolato.

Le perplessità principali arrivano dalla fascia mediana del campo, letteralmente dominata da Calvano e compagni: le assenze in contemporanea di Da Riva, di Danzi e di Tascone hanno messo in enorme difficoltà mister Brambilla che ha dovuto adattare Vezzoni al centro al fianco di un Mazzocco ancora in ritardo di condizione. La sensazione è che lo schieramento con due uomini davanti alla difesa e con tre trequartisti schierati alle spalle di una punta rischi in questo momento di non offrire l’equilibrio sperato alla truppa guidata dall’ex allenatore della Juventus Next Gen e così non è da escludere qualche novità in questo senso in vista della sfida del Francioni. Capitolo reparto offensivo: contro il Monopoli si è visto per la prima volta in campo con la maglia dei satanelli bomber Murano, l’acquisto più importante dell’ultima sessione estiva di calciomercato. 28 i minuti trascorsi sul rettangolo verde dall’ex Picerno che a questo punto sembra vicino a poter ottenere una maglia da titolare. Il suo inserimento in pianta stabile è fondamentale per le sorti dei rossoneri.

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