“Ho le idee chiarissime sulla squadra. Se avete pazienza, ok, altrimenti non ci posso fare nulla”. Comincia così, con una risposta secca e decisa, l’analisi di Roberto Boscaglia, tecnico del Foggia, alla vigilia della delicata sfida con il Pescara. “I calciatori hanno problemi tra loro perché devono conoscersi, ci sono diciotto elementi nuovi e in campo ci vanno dieci/undicesimi diversi rispetto alla passata stagione. Non fatemi tornare sempre sugli stessi argomenti. Non sono confuso, le idee sono chiare. Ho 54 anni e faccio questo mestiere da tanto. E poi, nel calcio, lo sapete meglio di me, ci sono anche gli avversari: che corrono, sono organizzati, ben allenati. Non ti fanno vincere solo perché ti chiami Foggia. Lo ripeto: abbiamo bisogno di tempo. Ovviamente, dobbiamo svegliarci e fare meglio perché non siamo partiti bene, e magari qualcuno si aspettava qualcosa di diverso. Dobbiamo avere più coraggio, questo sì”.
Sul Pescara, prossimo avversario: “Gara piena di insidie, complicata, perché affrontiamo una squadra forte e organizzata. Dovremo essere bravi a gestire i momenti della partita, cioè capire quando è il momento di spingere o di soffrire”.
potrebbe interessarti anche
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato