BRUXELLES – “Investire nella difesa, su base volontaria, può rappresentare un’opportunità di sviluppo per gli Stati membri che lo scelgono”, ha dichiarato Raffaele Fitto, vicepresidente della Commissione Ue alla Coesione, durante un’audizione alla commissione per lo Sviluppo regionale del Parlamento europeo.
Fitto ha sottolineato che “difesa non significa guerra, ma sicurezza, stabilità e futuro per l’Europa”. Le sue parole arrivano in risposta alle critiche mosse dall’eurodeputata del Movimento 5 Stelle Valentina Palmisano e alle recenti proteste contro l’ipotesi di utilizzare fondi di coesione a scopi militari.
“Alle 100mila persone scese in piazza a Roma voglio dire con chiarezza che le risorse della politica di coesione non si possono e non si potranno usare per acquistare armi”, ha precisato Fitto. “Non è previsto, nemmeno su base volontaria: non è una possibilità consentita”.
potrebbe interessarti anche
Trump accoglie Meloni: “Con lei, Italia miglior alleato in Europa”
Pasqua e ponti: più controlli su trasporti e luoghi sensibili
Settimana Santa 2025: riti di Puglia in diretta su Antenna Sud e Teleregione
Doppia preferenza, sindaci e urne: l’agenda della ripresa del Consiglio
Amministrative Matera: per il simbolo del PD si attendono lumi da Roma
Regione, doppia preferenza genere: ancora caos tra gli schieramenti