BITONTO – Pari e rimpianti, anche per la Fidelis Andria. Mister Pasquale De Candia l’analizza partendo dall’inferiorità numerica federiciana maturata dopo soli quattro minuti: “L’espulsione di Strambelli viene da una dinamica non chiara. Direi che il provvedimento del direttore di gara sia stato un po’ eccessivo. C’è rabbia per il risultato, perché le gara si cerca prima di tutto di portarle al termine in undici elementi in campo. Oltre l’espulsione potrei inoltre parlare di un episodio clamoroso e che riguarda il rigore non dato a Scaringella. L’arbitro avrà modo di rivedersi l’episodio in questione. La squadra comunque ha avuto il merito di condurre la sua partita, difesa e centrocampo sono state compatte e non erano mai disunite. I ragazzi comunque hanno la mentalità di prevalere sugli avversari e non di accontentarsi. Bilancio dopo due settimane? Ho trovato un gruppo di ragazzi a modo, questo è un gruppo sano. Già dalle prime partite ho visto una squadra che mi è piaciuta, che si era comportata bene. Mi sento a mio agio”.
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