Prima la paura, poi la gioia sfrenata e liberatoria, a tempo praticamente scaduto, quando la stagione sembrava ormai essere ai titoli di coda. Fa festa il Bisceglie che strappa il pass per la finalissima dei playoff nazionali di Eccellenza: al Ventura termina 1-1 contro la Vigor Lamezia, ma ad andare avanti sono i pugliesi in virtù del 3-3 maturato nella sfida d’andata al D’Ippolito.
Di Meo schiera la sua squadra con un 4-2-4 con il rientro di Pignataro in avanti al fianco di Di Rito, Fanello risponde con un 4-3-3 nel quale l’unico riferimento avanzato è Catania, affiancato da Bernardi e Spanò.
In cronaca. Partono meglio gli ospiti, pericolosi per la prima volta al minuto 14 con un tentativo ravvicinato di Bernardi ben respinto da Suma.
Trascorrono cinque minuti e l’estremo difensore nerazzurro è nuovamente prodigioso, questa volta su un colpo di testa avversario sugli sviluppi di calcio d’angolo; sulla ripartenza tocca a Pignataro creare il primo sussulto di marca stellata: il suo destro a giro dal limite, però, viene intercettato da Columbro. Al minuto 24 ci prova Di Rito su assist da sinistra, ma la conclusione finisce alta sopra la traversa. Le squadre calano leggermente di ritmo e il primo tempo si conclude senza ulteriori sussulti degni di nota.
L’avvio di ripresa è bloccato, ma al minuto 60 il parziale cambia quasi dal nulla: calcio d’angolo per i biancoverdi, la sfera non viene allontanata adeguatamente dalla difesa locale e finisce nella disponibilità di Bernardi che non ci pensa su due volte e con il mancino infila Suma. 0-1 Vigor e tripudio nel settore ospiti.
La reazione dei ragazzi di Di Meo fa fatica a intravedersi e così sono gli ospiti ad andare a un passo dal raddoppio con Giovanni Foderaro che al minuto 83 a tu per tu con Suma prova lo scavetto ma non trova la porta.
Negli otto minuti di recupero concessi dal direttore di gara accade di tutto: prima al 93′ Lucero, ben servito da Monaco, spedisce alto da due passi, poi nuovamente Foderaro si rivela impreciso davanti alla porta mandando a lato a botta sicura.
Pare tutto finito, ma al minuto 98 c’è un calcio di punizione per il Bisceglie: nel mischione si inserisce Suma, attaccante aggiunto per l’occasione, che calcia verso la porta e impegna Columbro; sul tap-in arriva Pignataro che colpisce il palo, prima che Lucero con un colpo di testa a porta sguarnita mandi la palla in fondo al sacco per il gol del definitivo 1-1, quello che fa esplodere il Ventura. Lacrime di gioia per i nerazzurri, in finale sarà doppio confronto con il Costa D’Amalfi.
BISCEGLIE-VIGOR LAMEZIA 1-1
RETI: 60’ Bernardi (VL), 90’+8’ Lucero (B)
BISCEGLIE (4-2-4): Suma; Farucci, Sanchez (86’ Monaco), Lucero, Morisco; Stefanini, Mangialardi (74’ Dembele); Bonicelli, Di Rito (58’ Fucci), Pignataro, Kone. All. Di Meo.
VIGOR LAMEZIA (4-3-3): Columbro; Villella, Scalon, De Nisi, Amendola; Curcio (90’+3’ Silvagni), Rodriguez, Lavrendi (90’+5’ Mascaro); Bernardi, Catania (74’ G. Foderaro), Spanò (84’ M. Foderaro). All. Fanello.
ARBITRO: Montevergine di Ragusa.
AMMONITI: Catania, Spanò, Fanello (VL); Farucci (B).
NOTE: Recuperi 3′ pt; 8′ st.
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