Ferrari ha ricevuto una richiesta di riscatto relativa ad alcuni dati di contatto dei propri clienti. Lo comunica la stessa casa di Maranello, aggiungendo che non accoglierà nessuna richiesta di riscatto, “in quanto acconsentire a simili richieste finanzierebbe attività criminali e permetterebbe agli autori delle minacce di perpetuare i loro attacchi”. L’attacco informatico non comporta alcun impatto sull’operatività dell’azienda.
Nel mirino degli hacker i dati dei clienti “Dopo aver ricevuto tale richiesta – spiega la Ferrari – abbiamo immediatamente avviato un’indagine in collaborazione con una società di cyber-sicurezza leader a livello mondiale. Inoltre, abbiamo informato le autorità competenti e siamo certi che faranno tutto quanto in loro potere nello svolgimento delle indagini”.
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