Anche il lungo ponte di ferragosto è stato caratterizzato dai controlli straordinari sul territorio, disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecce, per contenere e contrastare efficacemente il fenomeno della cosiddetta “malamovida” sia nelle località balneari che nei centri salentini di maggiore aggregazione turistica.
I Carabinieri dislocati sul territorio, e supportati dai reparti speciali come il NAS e il NIL, hanno esteso le loro verifiche sulle principali arterie stradali interessate dal notevole flusso veicolare dei vacanzieri e ai locali di intrattenimento per contrastare il consumo di alcol e l’assunzione di droghe e prevenire gli incidenti stradali.
Nello specifico, i militari hanno svolto diversi servizi finalizzati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti e le condotte scorrette che scaturiscono dall’abuso di assunzione di bevande alcoliche, soprattutto nei pressi dei locali di maggior ritrovo, dove spesso la somministrazione irregolare di bevande degenera anche nel fenomeno, molto diffuso tra i giovanissimi, del “BINGE DRINKING”, la cosiddetta “abbuffata alcolica” che prevede l’assunzione a ripetizione di più drink in un brevissimo lasso di tempo.
I Carabinieri militari di Otranto, nell’ambito di un evento tenutosi in un locale dell’entroterra, hanno accertato la vendita di drink a base alcolica a due minorenni, uno dei quali poco meno che sedicenne. Pertanto, dopo essersi accertati dello stato di salute degli adolescenti, subito affidati ai genitori, i militari hanno comminato al gestore del locale la sanzione amministrativa pari a 660 euro. Inoltre, considerato che la condotta costituiva una reiterazione di una precedente identica infrazione, l’autorità locale ha emesso un’ordinanza di sospensione della durata di 15 giorni dell’attività di pubblico trattenimento del locale in questione.
Stesso tipo di servizio è stato effettuato dai Carabinieri delle Compagnie di Maglie, Campi Salentina e Gallipoli unitamente al personale della C.I.O. del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria” che, su un totale di 304 veicoli e 588 persone controllate, hanno rilevato diverse infrazioni al Codice della Strada, tra le quali figurano 20 ritiri di patente di cui “solo” 14 per guida sotto l’influenza dell’alcol e 6 derivanti dalla accertata detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti.
In una discoteca sono stati arrestati, in più serate, 4 uomini in flagranza per spaccio di sostanza stupefacente, mentre altre 4 sono state deferite perché trovati in possesso di un ingente quantitativo di dosi di MDMA (nota come ecstasy), cocaina, hashish e ketamina.
Inoltre 25 giovani sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. Questa tipologia di servizi non è finalizzata al solo contrasto di reati, volto soprattutto allo spaccio e ad impedire le vendite di prodotti alcolici ai minorenni, ma serve certamente ad avvicinare e sensibilizzare i giovani ad un maggior rispetto della vita.
Pertanto, all’azione di repressione è fondamentale affiancare anche un’attività di informazione sui gravi rischi che le droghe e l’alcol hanno sulla salute, specialmente sui giovanissimi.Tuttavia, con la riapertura delle scuole, i Carabinieri del Comando Provinciale di Lecce riprenderanno questi concetti durante gli incontri con gli studenti nell’ambito del consueto impegno alla formazione della “Cultura della Legalità” presso tutti gli Istituti Scolastici della provincia salentina.
potrebbe interessarti anche
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
Gagliano del Capo, scontro sulla 275: muore operaio 28enne
Lecce, 35 arresti: il commercialista “dottor benessere” e la fidanzata candidata nel centrodestra
Lecce, Lara Cataldo: “Contro violenza su donne dobbiamo sensibilizzare’
Lecce, 35 arresti: Leo, ‘Ecco come venivano riciclati i soldi’
Lecce, 35 arresti: Gargiulo, ‘Colpite due organizzazioni criminali’