E’ stato ritrovato morto il 38enne Matteo Verdesca che la scorsa notte ha ucciso sua moglie, Donatella Miccoli, nella loro abitazione a Novoli (qui i dettagli). Era ricercato da alcune ore anche con l’ausilio di un elicottero.
“Mamma, ho fatto un casino…”. Sono le parole che il 38enne Matteo Verdesca avrebbe detto a sua madre la notte scorsa dopo aver ucciso la moglie, Donatella Miccoli, nella loro abitazione a Novoli (Lecce). Verdesca, dopo aver accoltellato Donatella, anche lei 38enne, sarebbe andato a casa di sua madre a Veglie, paese in cui è nato, per poi allontanarsi facendo perdere le proprie tracce. La madre, poi, avrebbe chiamato le forze dell’ordine per raccontare quanto accaduto.
Matteo Verdesca, secondo alcune persone che conoscevano la coppia, era “molto geloso, a tratti morboso”. La coppia si sarebbe sposata nel 2013. Ieri sera gli amici li hanno visti con i due loro figli, un maschio e una femmina, quest’ultima più piccola, in piazza per la festa di San Luigi. “Nulla – racconta chi li ha visti – lasciava però presagire quello che sarebbe accaduto”. A far scattare l’allarme tra i vicini sono state le urla nella notte, che provenivano dall’abitazione di Donatella e Matteo, in via Veglie, “si capiva che era in corso un violento litigio”. Verdesca lavorava come corriere per una ditta privata che si occupa di consegne di pacchi.
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