Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Femminicidio Angrisano, autopsia: Enza colpita al cuore

Il coltello impugnato da Luigi Leonetti ha trafitto il cuore di Enza. È morta così la 42enne Vicenza Angrisano, il 28 novembre scorso ad Andria, accoltellata con tre fendenti dal marito, il 51enne Luigi Leonetti, ora detenuto nel carcere di Lucera accusato di omicidio volontario aggravato dall’aver commesso il fatto nei confronti della coniuge. Le cause della morte sono state accertate nel corso dell’autopsia eseguita dal professor Francesco Vinci, all’istituto di Medicina legale del policlinico di Bari. Nel corso dell’esame autoptico sono stati effettuati prelievi del letto ungueale per evidenziare la presenza di eventuali tracce biologiche di altre persone, quindi per comprendere se la donna possa aver opposto resistenza o abbia cercato di difendersi. Sono stati effettuati anche altri esami, di cui si conoscerà l’esito tra 90 giorni. Ora si attendono gli esami di laboratorio su quanto repertato sul luogo del delitto, tra cui ci sono indumenti e il coltello impugnato dal 51enne. A eseguire gli accertamenti saranno i carabinieri del Ris e della scientifica. La salma è stata restituita ai famigliari, per i funerali che si svolgeranno lunedì 4 dicembre alle 15.30 in cattedrale, ad Andria. La salma sarà vegliata in una casa funeraria della città federiciana.

About Author