Il tecnico Alfio Torrisi, foto: AntennaSud.com

Fc Matera, Torrisi: “Numeri postivi ma contano a maggio. Mercato? Priorità alla punta”

“La squadra ma dimostrato grande maturità disputando un’ottima partita. Sono abbastanza soddisfatto. Non siamo riusciti a chiuderla nonostante le tante occasioni create. Non abbiamo subito nulla, perché il primo tiro in porta dell’Ugento è arrivato su punizione all’ultimo minuto. Siamo stati ancora una volta bravi nella gestione della partita”. Sono le parole del tecnico Alfio Torrisi, nel post partita della vittoria conquistata contro l’Ugento.

Sul pubblico: “È stato il nostro valore aggiunto. Nonostante la pioggia prima della partita, era gremito. Ci hanno incitato e applaudito per 95 minuti. Questo è il termometro di quello che la gente pensa di questa squadra. Un plauso ai nostri tifosi per il sostegno e ai ragazzi che hanno fatto andare loro soddisfatti a casa.

Sulla corsia sinistra: “Abbiamo dimostrato che cambiando gli uomini, il risultato non cambia. Abbiamo fatto le cose nel modo giusto, con Kernezo che ha dato tanto ed è uscito dal campo stremato. Questo è lo spirito del gruppo. Se vogliamo ambire a traguardi importanti questo deve essere il nostro atteggiamento. Dobbiamo essere umili ma con la qualità dei singoli possiamo riuscire a determinare le partite”.

Sui numeri: “Evidenziano che stiamo lavorando bene. Però, come ho sempre detto, quelli che contano li vedremo a maggio. Ho sempre detto che nel mese di dicembre avremmo messo le basi per poi decidere che tipo di campionato fare. Non abbiamo ancora vinto nulla. Sapevamo che eravamo attardati e non potevamo sbagliare nulla. A prescindere dai numeri, bisogna fare i complimenti alla squadra che non si è mai risparmiata”.

Sul mercato: “Di Piazza non stava bene, ha avuto la febbre in settimana. Ha dato tanto alla fase di non possesso, perdendo lucidità sottoporta. Probabilmente, con un’altra prima punta a disposizione avrei fatto scelte diverse. Sappiamo che dobbiamo migliorare. La società è attenta e vigile e incita il direttore sportivo a fare mercato perché abbiamo un presidente ambizioso. Però, noi siamo sereni perché dobbiamo prendere gente funzionale. Abbiamo vagliato alcune soluzioni e decidere quella migliore”.

About Author