Tra dicembre 2021 e gennaio 2022, un giro di false vaccinazioni anti-Covid ha coinvolto un infermiere presso il Centro sportivo “Paolinelli” di Ancona.
L’indagine, condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Ancona, ha portato alla scoperta di episodi di corruzione e peculato, con l’obiettivo di ottenere fraudolentemente il Green Pass.
L’operazione, denominata “Euro Green Pass”, ha rivelato che numerose persone, anche provenienti da altre regioni d’Italia, si sarebbero recate all’hub vaccinale per ricevere vaccini fittizi. Gli episodi, documentati dagli investigatori attraverso una microcamera nascosta in uno dei camerini dove l’infermiere operava, hanno spinto la Procura di Ancona a richiedere il rinvio a giudizio per 77 indagati.
Il Gip di Ancona ha fissato l’udienza preliminare per il prossimo 21 novembre, durante la quale verrà deciso se procedere con il rinvio a giudizio, il proscioglimento o eventuali richieste di riti alternativi o patteggiamenti. La complessità del caso ha richiesto il coinvolgimento delle squadre mobili di diverse città, tra cui Macerata, Bologna, Roma, Pesaro-Urbino, Fermo, Pescara, Taranto, Perugia e Arezzo.
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