Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti. I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivi

I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi. Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media, la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.

I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore.

Nessun cookie da visualizzare.

I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria.

Nessun cookie da visualizzare.

Rocco Palombella, segretario generale della Uilm

Ex Ilva, Uilm: ‘Sentenza UE speranza per Taranto, ma azienda quasi ferma’

“La sentenza della Corte europea rappresenta un passo importante nella direzione che indichiamo da tempo per proteggere la salute dei cittadini e dei lavoratori di Taranto. È fondamentale includere la valutazione dell’impatto sanitario nelle autorizzazioni per la produzione di acciaio. Tuttavia, ci troviamo in una situazione paradossale: se da un lato abbiamo quasi completato un piano ambientale, dall’altro abbiamo uno stabilimento quasi fermo, con una produzione minima. Migliaia di lavoratori sono in cassa integrazione, con più persone a casa che in fabbrica, e manca un piano industriale di rilancio”. Così Rocco Palombella, segretario generale Uilm.

”La situazione è disastrosa: il Governo e i Commissari hanno solo aumentato la cassa integrazione per 5.200 lavoratori, di cui 4.400 a Taranto, oltre la metà dei dipendenti del Gruppo. Ribadiamo al Governo l’urgente necessità di accelerare la decarbonizzazione, costruendo forni elettrici. Siamo stanchi di promesse e passerelle; vogliamo fatti concreti, con progetti e scadenze precise. Gli slogan diventano esercizi retorici senza un piano industriale con obiettivi certi e finanziamenti adeguati. Se si vuole davvero salvaguardare salute, ambiente e rilanciare l’ex Ilva, è il momento di agire. Non saremo mai complici di un disastro ambientale, sociale, occupazionale e produttivo”, conclude Palombella.

About Author