Con 26 voti a favore, il consiglio regionale ha approvato la mozione, sottoscritta da tutti i capigruppo e dai consiglieri tarantini, per la tutela dei lavoratori dell’indotto ex Ilva di Taranto. Un testo presentato d’urgenza perché nelle prossime ore il presidente Emiliano vedrà a Roma il ministro Urso. Il consiglio regionale sperava nel voto unanime, ma lo stesso Emiliano, chiamato da impegni precedentemente fissati, ha dovuto lasciare i lavori, pertanto sono stati raccolti 26 voti: quelli della maggioranza e dei due consiglieri della Lega presenti, il capogruppo Conserva, tra i firmatari, e il consigliere Romito. La mozione mira a incentivare e rafforzare, con ulteriori iniziative e con certezze finanziarie, i processi di riconversione tecnologica con la chiusura delle fonti inquinanti dell’ex ILVA per garantire tutela dell’ambiente, della salute e l’avvio della produzione dell’acciaio pulito.
potrebbe interessarti anche
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Utin, nuovi accordi per affrontare carenza medici
Scalera: “ASL Taranto chiede pagamenti per disdette di anni fa, Regione intervenga”