TARANTO – Acciaierie d’Italia trasforma “le ferie già programmate in cassa integrazione. La notizia sarebbe trapelata dell’ufficio del Personale. Si tratta delle ferie estive, già richieste e autorizzate che, appunto dopo la programmazione, vengono convertite in ore di cassa integrazione”. Lo afferma il coordinamento esecutivo Usb Taranto, sostenendo che tutto questo è “inammissibile se si pensa inoltre che alcuni lavoratori hanno come ferie ancora da utilizzare 300/400 ore, e se si considera inoltre che questo comporterà una decurtazione considerevole dallo stipendio”. L’Unione sindacale di base “ritiene indispensabile un tempestivo passo indietro affinché non si consumi l’ennesimo sopruso sulla pelle dei lavoratori. Alla politica, in vista del vertice in programma per il 26 luglio nella capitale, l’organizzazione sindacale chiede una presa di posizione decisiva di fronte alle fantasiose e ridicole ricostruzioni dell’Ad Morselli che disegna una fabbrica modello”.
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