Francavilla Fontana – L’ex Fiera dell’Ascensione di Francavilla Fontana, o meglio: l’immobile che la ospitava, torna al centro del dibattito politico. Bruno chiede la convocazione di una audizione in Regione, i capigruppo di maggioranza vogliono discuterne in consiglio Comunale. Tra debiti, degrado e “chiavi” mai riconsegnate, parte l’operazione verità.
Una strana storia
Galeotto fu un post su Facebook del consigliere Regionale Maurizio Bruno. E così, l’immobile che, per decenni, ha ospitato l’ex Fiera dell’Ascensione, tra guai, debiti e gestione commissariale, finirà in consiglio Comunale dove i gruppi consiliari a sostegno del sindaco Antonello Denuzzo sono pronti a raccontare alla città quello che è stato e cosa sarà l’ex Fiera. Recentemente, il Comune, via asta, aveva acquisito una particella di proprietà dell’ente, ricoperto da debiti. Per altro, puntualizzano i capigruppo di maggioranza in una nota, “il Commissario liquidatore dell’Ente Autonomo Fiera dell’Ascensione Donato De Carolis – si legge – si è rifiutato fino a questo momento di consegnare le chiavi della struttura al Comune quale unico proprietario, nonostante un’espressa diffida”. Il problema, chiavi a parte, restano i debiti accumulati negli anni: si parla di circa 300mila euro.
Eppure, quell’immobile, o quel che ne resta, in qualche modo dovrà essere recuperato. Bruno, su Facebook, aveva chiesto la convocazione di un’audizione in commissione regionale. Ora, la maggioranza cittadina chiede di parlarne in consiglio Comunale.
Intanto, la fiera, che vive solo di ricordi sempre più sbiaditi, resta abbandonata in un limbo di degrado, abbandono e inagibilità.
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