LECCE- Come cambiano le biblioteche accademiche alla luce delle novità organizzative e tecnologiche nell’ambito delle attività di ricerca, valutazione e “terza missione”? Se ne parlerà nel corso della conferenza d’Ateneo organizzata all’Università del Salento “Università, open science e terza missione”: appuntamento martedì 22 marzo 2022, alle 15, in diretta dalla sala del consiglio del Rettorato su https://unisalento.it/220322.
Dopo i saluti del rettore Fabio Pollice e della delegata al Patrimonio bibliotecario Paola Davoli, sono previsti gli interventi di: Andrea Capaccioni (Università di Perugia) su “Come cambia il ruolo delle biblioteche accademiche”; Roberto Delle Donne (Università di Napoli Federico II, Osservatorio sulla scienza aperta della Crui) su “Scienza aperta e cooperazione interuniversitaria”; Maria Cassella (Area servizi bibliotecari, Università di Torino) su “Biblioteche, Open Science e Terza Missione”; Maria Teresa Biagetti (Università “La Sapienza” di Roma) su “I repositories istituzionali come fonti per la valutazione della ricerca”; Gianluca Lorenzo (UniSalento) su “Il nuovo portale delle Biblioteche UniSalento”; Rosita Ingrosso (UniSalento) su “Contratti trasformativi e Open Science: la biblioteca digitale cambia volto”.
“Il ruolo delle biblioteche accademiche sta rapidamente cambiando”, dice la professoressa Paola Davoli, delegata al Patrimonio bibliotecario, “Questa conferenza di Ateneo sarà l’occasione per approfondire, con specialisti del settore, tematiche di grande attualità che riguardano non solo le strutture di Ateneo ma anche la ricerca, la valutazione e la terza missione, oltre all’open access. Un’occasione che riteniamo utile non solo per docenti, ricercatori, studenti e personale universitario, ma anche per il pubblico interessato a saperne di più sul mondo delle biblioteche”.
Le biblioteche dell’Università del Salento contano circa 900mila opere a stampa e sono legate agli otto dipartimenti d’Ateneo, dislocate sia nel polo urbano che in quello extra-urbano e raggruppate in aree di competenza: umanistica, giuridica, scientifica ed economica. Si aggiungono la biblioteca centrale “Teodoro Pellegrino” e il coordinamento Siba per il catalogo digitale e le risorse elettroniche. Nel 2020 è stato istituito il sistema Bibliotecario di Ateneo, con il compito di coordinare i servizi e le informazioni a beneficio di ricercatori e studenti.
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