Un 30enne di Palagianello (Taranto) è stato arrestato dai Carabinieri per tentata estorsione e atti persecutori nei confronti del padre. Le condotte violente e vessatorie si protraevano da tempo. Nella giornata di martedì 13 giugno l’ultimo episodio: il giovane ha danneggiato il portone di ingresso dell’abitazione paterna con calci e pugni, dopo che il genitore, separato dalla moglie, si era rifiutato di consegnargli una somma di denaro. L’intervento dei Carabinieri ha evitato più gravi conseguenze. Il 30enne è stato condotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione della madre.
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