LATINA – Il Francioni di Latina il teatro perfetto, il gol di Antenucci il simbolo della risalita di un Bari che dopo 4 anni torna in B sul campo dove aveva visto sfumare la A 8 anni fa. La sconfitta del Catanzaro delle 14.30 aveva lasciato presagire che il pomeriggio era quello buono, 2000 tifosi al seguito hanno spinto la squadra al successo: il gol di Antenucci è bastato per chiudere la contesa A Latina bastava un punto, ne sono arrivati 3, in un pomeriggio di festa. Poco da commentare riguardo il match, se non la presenza di Citro dal primo minuto e il ritorno di Frattali tra i pali. Al minuto 22 la rete decisiva di Antenucci, al termine di un’azione avviata da Ricci, poi un calcio di rigore sbagliato sempre dal 7, un rigore ininfluente al fine di un campionato vinto da Michele Mignani, uno che in carriera non aveva mai vinto un campionato, chiamato da Polito per riportare il Bari in cadetteria. E la scelta è stata giusta: il Bari ha cominciato la sua cavalcata alla quarta di campionato e non ha più lasciato la vetta della classifica: con 3 turni alla fine i punti di vantaggio sulla seconda sono 13, quelli sul Monopoli 14 e la festa può partire: dopo 4 anni il Bari torna dove merita. E adesso sognare ancora non costa nulla.
potrebbe interessarti anche
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato