Sbloccare i 4,6 miliardi di euro del Fondo per la perequazione infrastrutturale per poter attivare gli investimenti necessari a colmare il divario e la disparità di accesso ai servizi in favore dei cittadini
Con questa richiesta Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha scritto una nota al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri Fitto, Calderoli, Giorgetti, Salvini, Schillaci e Valditara e ai presidenti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell’Upi e dell’Anci, per sollecitare la ripartizione e l’assegnazione delle risorse del Fondo per la perequazione infrastrutturale, che dovrebbero essere investite in quattro settori di intervento infrastrutturale quali Trasporti, Sanità, Idrico e Istruzione.
“Considero fondamentale, soprattutto per le regioni del Sud, ma anche per l’intero Paese – ha evidenziato Emiliano- avere l’opportunità di utilizzare in questo momento storico i 4,6 miliardi di euro messi a disposizione dal Fondo per avere una sensibile riduzione del gap infrastrutturale tra le regioni e all’interno di esse, cosa che oggi rappresenta una finalità e una priorità indiscussa. Il presidente ha poi precisato che tali risorse potranno anche essere di ausilio e complementari per gli interventi strategici già programmati con il PNRR, il Piano nazionale per gli investimenti complementari, il Fondo per lo sviluppo e la coesione ’21-‘27 e la programmazione europea.
Il governatore della puglia ha poi ricordato che il Governo Draghi aveva già avviato un percorso per definire “il riparto delle risorse in modo equo e tecnicamente robusto, per questo chiede al Governo di riprendere immediatamente il percorso già avviato.
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