BARLETTA – 79 anni dall’eccidio di piazza Caduti. Barletta ricorda i 12 martiri del 12 settembre 1943, fucilati dalle truppe naziste che occuparono la città. Dieci vigili urbani e due netturbini persero la vita nella rappresaglia della Wehrmacht. Una tredicesima persona, il vigile urbano Francesco Paolo Falconetti, si salvò dalla furia dei proiettili tratto in salvo da Addolorata Sardella e Lucia Corposanto, due popolane che coraggiosamente trassero dai corpi l’unico superstite. Le due donne furono decorate con la medaglia di bronzo alla memoria, Barletta invece vanta due medaglie d’oro al valor militare e al merito civile per la Resistenza contro i nazisti. Nella mattinata di lunedì la cerimonia con la deposizione delle corone floreali.
Il muro dell’ex Palazzo delle Poste porta ancora i segni dell’eccidio, con una zona del muro lasciata intatta com’era dopo lo squarcio delle mitragliatrici. Un segnale tangibile dell’episodio, per la memoria dei martiri ma anche come ricordo concreto del dolore vissuto dall’intera città.
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