Sebastiano Binetti, classe 1999, lascia l’Unione dopo dodici anni di militanza che lo hanno visto protagonista in maglia azzurra. Cresciuto nel settore giovanile del club fin dalla sua fondazione nel 2012, Binetti è stato uno dei simboli più rappresentativi della squadra, accumulando un numero considerevole di presenze e stabilendo un legame unico con la società.
Dopo il debutto in prima squadra nella stagione 2015/2016 contro il Grottaglie, Sebastiano si è imposto come uno dei migliori talenti della cantera azzurra. Dal suo ingresso nella categoria Giovanissimi fino a indossare la fascia da capitano della prima squadra, Binetti ha incarnato i valori del progetto Unione, diventando un punto di riferimento sia in campo che nello spogliatoio.
“Sebastiano è stato un simbolo indiscusso dell’Unione in questi anni”, ha dichiarato il direttore generale Leonardo Pedone. “Ha rappresentato con orgoglio i nostri valori, dimostrandosi un atleta straordinario e una persona di grande qualità umana e professionale. Pur rammaricati per la sua partenza, rispettiamo e supportiamo la sua decisione, certi che questo sia solo un arrivederci”.
La società ha ringraziato pubblicamente il centrocampista per l’impegno profuso e per l’attaccamento alla maglia, augurandogli un futuro ricco di soddisfazioni sportive e personali.
La storia tra Binetti e l’Unione si chiude con reciproca stima e affetto, lasciando aperta la porta a un possibile ritorno in futuro nella “Famiglia Unione”.
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