“E’ una partita durissima e particolare, visto che andremo ad incrociare tanti ex”. Il tecnico del Bisceglie, Francesco Passiatore, non utilizza perifrasi per evidenziare le insidie della sfida di domani (calcio d’inizio alle 15.00) al “Ricciardelli” di San Severo, valida per la nona di ritorno. Reduce dal tris rifilato al San Marco, la squadra nerazzurra punta a prolungare la sequenza positiva per consolidare la seconda piazza alle spalle del Manfredonia, attualmente distanziato 6 lunghezze, impegnato in una trasferta altrettanto ostica contro il Mola.
“Dobbiamo pensare anzitutto al nostro cammino cercando di non incappare più in passaggi a vuoto come quello di due settimane fa con il Borgorosso Molfetta – commenta l’allenatore stellato – .Anzi, bisogna far tesoro di quell’esperienza negativa e comprendere che non dobbiamo mai abbassare la guardia allo scopo di arrivare nella miglior condizione agli incontri fondamentali di fine stagione. Al San Severo mancano pochi punti per la matetica permanenza e avrà voglia di mettersi in mostra davanti al proprio pubblico, sono certo che l’approccio dei miei ragazzi sarà determinato”.
Tra le file biscegliesi rientra il difensore Pissinis dalla squalifica, mentre il collega di reparto Sanchez prosegue la convalescenza dopo l’infortunio di Molfetta e dovrebbe restare precauzionalmente ai box. L’unica assenza certa è quella dell’altro centrale Stele. Match particolare per Rudy De Vivo, sanseverese doc nonché ex di turno assieme a Pissinis. Ben più esteso l’elenco di vecchie conoscenze sul fronte giallogranata: da mister Rufini a Casella, passando per Camporeale, Rubino, Grumo, Di Schiena e Ndiaye; discorso a parte per Giulio Papagni (biscegliese, ex Unione Calcio).
L’incontro sarà diretto dal fischietto bergamasco Giorgio Brozzoni, assistito da Nicola De Candia e Niccolò Gullotta, entrambi di Bari. All’andata il Bisceglie prevalse al “Ventura” per 3-0 (doppietta di capitan Di Rito e gol di Bonicelli).
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