Foto Emmanuele Mastrodonato

Eccellenza: Manduria ribalta Bisceglie e cala il poker

Il Manduria batte il Bisceglie e si prende i primi tre punti stagionali vincendo per 4-2 una partita equilibrata più di quanto dica il punteggio, decisa solamente nel finale.

La cronaca: c’è qualche nuvola sopra il cielo della città del Primitivo, ma il caldo si fa sentire fin da subito e le due squadre ci mettono un po’ a ingranare. Il primo vero affondo, al 9’, è però quello buono ed è il Bisceglie a sorridere: Esposito si esibisce in una splendida serpentina che lo porta in zona d’attacco, il numero 10 serve Koné libero alla sua destra e quest’ultimo davanti a Menendez, da posizione leggermente defilata rispetto alla porta, non sbaglia: è l’1-0 nerazzurro.

La reazione del Manduria passa da una conclusione di Achik, deviata da Mané, che termina placida fra le braccia di Tarolli al 19’ e da una ben più pericolosa azione in percussione da parte dello stesso Achik al 26’, su cui il portiere stellato è costretto a distendersi e intervenire in due tempi. Al 41’ proteste biancoverdi per un contatto in area fra Mané e Sernia, che però l’arbitro non giudica falloso. L’ultima emozione del primo tempo è un colpo di testa di De Sagastizabal nel primo di 3’ di recupero, ma la palla termina alta sopra la traversa ed è il Bisceglie a rientrare negli spogliatoi con una rete di vantaggio.

Nessun cambio alla ripresa del gioco, che inizia con il Manduria in attacco: né il colpo di testa di De Sagastizabal al 48’, sul quale Tarolli è ben appostato, né tiro di Sernia un minuto dopo, su cui è decisiva la deviazione di Mané, cambiano il risultato. Al 53’ arriva però la doccia fredda: Coronese si invola sulla destra, la palla arriva al centro area dove c’è Achik, pronto a insaccare con l’aiuto del palo interno: 1-1.

Il Bisceglie non ci sta, reagisce e grazie a un’incursione in area di Pesentiguadagna un calcio di rigore, per l’ingenuo intervento falloso di Chiochia sull’attaccante nerazzurro. Koné dal dischetto non sbaglia e al 59’ è 2-1. Il match si fa intenso, il Bisceglie difende con ordine ma al 79’ né la difesa nerazzurra né l’incolpevole Tarolli possono nulla sulla spettacolare conclusione in girata di De Sagastizabal, che firma il 2-2.

Nel frattempo, tra le file nerazzurre, hanno fatto il loro ingresso Aitor Lorá, Palumbo, Mangialardi e Ferracci, è uno dei nuovi entrati baincoverdi a fare la differenza: si tratta di Aimi, che riceve il pallone da Achik al limite e supera Tarolli per il 3-2 a favore della squadra di casa. Il Bisceglie ci prova negli ultimi minuti con la forza della disperazione, ma i biancoverdi colpiscono ancora in contropiede e chiudono i conti con Achik al 98’, per il 4-2 finale.

MANDURIA-BISCEGLIE 4-2

RETI: 9′ pt Kone, 8′ st Achik, 14′ st Kone (rig.), 34′ st De Sagastizabal, 42′ st Aimi, 53′ st Achik.

MANDURIA (4-3-2-1): Menendez, Farucci, Chiochia, Teixeira, Illiano, De Sousa (40′ st Aimi), Cutrone (27’st Sosa), Sernia, Coronese (52’st Balanda), De Sagastizabal, Achik. Panchina: Schettino, Palazzo,Susco, Carrozzo, Pezzuto, Zuccaro. All. Marsili.

BISCEGLIE (4-3-3): Tarolli, Cutrignelli, Mané, Quaranta, Carlucci, Maiorino (36′ st Mangialardi), Stefanini, Quitadamo, Pesenti (28′ st Aitor Lora), Esposito (28′ st Palumbo), Kone (41’st Ferracci). Panchina: Aceto, Lacerenza, Polichetti, Muciaccia, D’Ascoli. All.Scaringella.

ARBITRO: Matera di Bari. Assistenti: Garofalo e Conversa di Bari.

AMMONITI: Chiochia, De Sousa, Illiano, Quitadamo.

NOTE: angoli 3-2. Recupero pt 2′, st 6′.

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