Eccellenza: l’Ostuni si ritira. Ecco gli scenari

Fine della corsa: l’Ostuni rinuncia al campionato di Eccellenza. La Città Bianca, per la stagione 2023/24, non avrà più una rappresentanza calcistica. Ad annunciarlo Gianluca Fiorentino, numero uno gialloblù, in un video-messaggio diffuso sui canali social. Decisione scaturita dal blocco Fifa che ha riguardato la compagine ostunese e che si sarebbe protratto per tre sessioni di mercato. «Non possiamo proseguire – ha dichiarato Fiorentino – perché in organico sono rimasti pochissimi calciatori». In più respinge le accuse specificando che gli errori che hanno portato a questa situazione sono stati commessi da coloro che lo hanno preceduto. L’obiettivo di Fiorentino è quella di costituire una nuova Ostuni per il tramite di una fusione con un club attualmente in Eccellenza.

In attesa degli sviluppi futuri, non è la prima volta che si verificano dinamiche simili. Ostuni, San Marco, Ginosa e Manduria decisero di non proseguire il campionato nella stagione 2020/21, quella immediatamente successiva al Covid. Altri club, in palese difficoltà, decisero di andare avanti solo per onore di firma: negli anni si sono susseguiti i casi Vigor Trani, Castellaneta e Avetrana. E nel girone A attuale è lo stesso cliché di Molfetta Sportiva e San Severo: giallogranata, nel dettaglio, in campo con la Primavera solo per salvare il titolo fondato nel 1922.

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