Tutto in 90 minuti, il Manduria si gioca il pass per le semifinali della coppa Italia (fase nazionale) in Sicilia, contro il Paternò. I biancoverdi hanno svolto la rifinitura nella mattinata di martedì al “Dimitri” e poi sono partiti in autobus direzione Paternò: arrivo in albergo alle 19.30.
La gara di andata si è conclusa sul risultato di 0-0. Allo stadio “Falcone-Borsellino”, servirà una vittoria o un pareggio con gol agli uomini di mister Carrozza per accedere al turno successivo. I messapici hanno ritrovato il sorriso dopo il successo in campionato con il Maglie, decisive le reti nella ripresa di Marsili e Ristovski. I biancoverdi sono nuovamente secondi, a sette lunghezze dall’Ugento capolista. Ma la coppa è un’altra storia, si gioca su equilibri e binari emotivi differenti.
Mister Carrozza recupera a pieno regime Christian Quarta. Il dieci messapico è tornato ufficialmente nell’ultimo quarto di gara con il Maglie e sarà a disposizione per la coppa. Niente da fare per Davide Cavaliere che, da protocollo, verrà rivalutato dopo il 17 marzo. Out anche Aquaro e D’Ettorre.
Di seguito le dichiarazioni pre-partita dell’allenatore del Manduria.
“Servirà una grande partita, sotto tutti i punti di vista. Il Paternò è una squadra forte e organizzata in ogni reparto. Ci giochiamo una fetta di stagione, sia noi che loro. E’ una via importante per raggiungere il nostro obiettivo. Passare il turno vuol dire: preparazione, intensità e testa. Poi ci sono gli episodi. Non ti capita di giocare queste partite tutti i giorni. I ragazzi lo sanno, ogni stagione è diversa dall’altra e quando sei con due piedi qui devi provare a fare il massimo. Mi aspetto una battaglia organizzata: primi minuti di studio reciproco e poi tanto equilibrio. Basta poco per far girare il vento, noi proveremo a vincerla”.
Qui Paternò
La formazione di mister Raciti è seconda in campionato nel girone B di Eccellenza siciliana con 58 punti, a cinque lunghezze dall’Enna capolista. Con 60 gol all’attivo in 25 partite, vantano il miglior attacco del torneo e la seconda miglior difesa. Il Paternò è reduce dalla vittoria interna con l’Imesi Atletico Catania per 1-0. Organico quasi al completo per mister Raciti che dovrà fare solo di Mollica, sconterà l’ultima giornata di squalifica.
Paterno, Raciti: “Proveremo a scrivere la storia”
Le parole dell’allenatore del Paternò, a poche ore dalla partita clou. “Non sarà una gara come tutte le altre, cercheremo di scrivere una importante pagina di storia di questo club. Una partita che ha un grande valore per noi che da luglio lavoriamo ogni giorno senza mai fermarci – spiega il tecnico Filippo Raciti –, il Manduria è una squadra solida che tra le mura amiche ha fatto bene. Al Falcone-Borsellino proveremo a spingerci oltre, sicuri di essere circondati da una straordinaria cornice di pubblico che per noi sarà fondamentale”
Dirigerà l’incontro il signor Alessio Artini della sezione di Firenze. Calcio d’inizio, mercoledì 13 marzo alle ore 15:00, presso lo stadio “Falcone-Borsellino” di Paternò.
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