Grazie a una ripresa gladiatoria, sublimata nell’elevazione vincente al 97’ di Lorenzo Dambros, il Bisceglie espugna il sintetico del “Madonna d’Altomare” consolidando la piazza d’onore con margine invariato dal Manfredonia a 180’ dall’epilogo del campionato.
Il nono colpaccio stagionale dei nerazzurri matura in fondo a una partita complicatissima, interpretata con grande carica agonistica da ambo le squadre: meglio il Polimnia nel primo tempo, chiuso in vantaggio dai rossoverdi, mentre al rientro la squadra di mister Passiatore ha cambiato decisamente passo, anche in virtù di alcuni cambi, acciuffando dapprima la parità con un pregevole acuto di Bonicelli, quindi effettuando il sorpasso con l’incornata del 20enne terzino brasiliano all’ultimo respiro per il tripudio dei circa cento sostenitori stellati al seguito.
Determinato a centrare un risultato di prestigio al cospetto della vice-capolista, il Polimnia (che tra le mura amiche aveva già inchiodato sul pari il Manfredonia e sconfitto seccamente il Corato) parte con veemenza rendendosi insidioso con il tentativo di Romanazzi (7’) smanacciato in angolo da Tarolli.
Al 9’ Doukoure si inserisce in area su rimessa di Morisco, ma indirizza a lato di un soffio, quindi al 17’ gli stellati sono daccapo pericolosicon la volée di Schirone dal limite finita sulla sinistra della porta avversaria.
L’undici di Muserra sblocca il punteggio al minuto 27: Tarolli respinge un tiro di Roncone e la sfera finisce sui piedi del ben appostato D’Amico, per il quale è semplice depositare nel sacco.
Passiatore effettua tre variazioni nell’intervallo con l’innesto di Stefanini, De Vivo (entrambi partiti dalla panchina poiché non al meglio della condizione) e Dargenio. Il Bisceglie si riversa subito nella metà campo rossoverde creando la prima opportunità della ripresa all’8’ con un diagonale mancino a fil di palo di Stefanini.
Due minuti dopo Tarolli si complica la vita in presa alta, tuttavia né Marasciulo né Roncone approfittano dell’errore da buona posizione. Scampato il pericolo, i nerazzurri tornano a cingere d’assedio i padroni di casa vanificando altre due chance con Stefanini (14’, inzuccata sottomisura sventata da Lonoce) e con De Vivo (18’, sinistro velenoso dai 20 metri che si stampa sul palo più lontano a portiere battuto).
A metà frazione Zaccaria rimedia il secondo cartellino giallo lasciando i compagni in inferiorità numerica, con l’innesto di Massarelli (23’) il Bisceglie passa al 4-2-4 e ripristina l’equilibrio al 26’ grazie all’ottavo centro in campionato di Bonicelli, abile a divincolarsi con eleganza in area polignanese e a trafiggere Lonoce con una bordata sotto la traversa.
A ridosso della mezz’ora, nella medesima azione, le soluzioni ravvicinate di Bonicelli e del pimpante Massarelli sono disinnescate da altrettanti salvataggi quasi sulla linea di porta, mentre al 37’ la dea bendata volge le spalle a Bonicelli, il cui shoot timbra la parte bassa della traversa (secondo legno di giornata per il Bisceglie) e svernicia la linea di porta, senza oltrepassarla.
E’ il preludio ad un epilogo al cardiopalmo: al 45’ torna la parità numerica in campo (espulso Sanchez), tuttavia l’episodio non scalfisce la ferrea determinazione degli ospiti di incamerare i tre punti, premiata al 52’ dal poderoso terzo tempo di Dambros su tiro dalla bandierina di De Vivo per il definitivo 1-2.
E’ un blitz che infonde fiducia, coraggio e consapevolezza in vista dei playoff, per centrare i quali il Bisceglie dovrà conquistare almeno 4 punti nelle restanti 2 partite (domenica prossima derby con l’Unione Calcio al “Ventura”, domenica 16 trasferta in casa del Mola).
POLIMNIA-BISCEGLIE 1-2
RETI: 27’ D’Amico (P), 71’ Bonicelli (B), 90’+7’ Dambros (B).
POLIMNIA (4-3-3): Lonoce; Romanazzi (61’ Laguardia), Zaccaria, Gernone, Avantaggiati; Selicati (73’ Fioravante), Marasciulo, Bianchi (69’ Decarolis); Basile (75’ Di Lella), D’Amico (61’ Daugenti), Roncone. Panchina: Caccetta, Trentadue, Savoia, Vischi. All. Muserra.
BISCEGLIE (4-3-3): Tarolli; Dambros, Sanchez, Pissinis, Morisco; Schirone (46’ Dargenio), Sisto (68’ Massarelli), Fanelli (46’ Stefanini); Bonicelli, Di Rito (76’ Bah), Doukoure (46’ De Vivo). Panchina: Zinfollino, Barletta, Dascoli, Logrieco. All. Passiatore.
ARBITRO: Colazzo di Casarano. GUARDALINEE: Rizzi e Santo.
ESPULSI: 22’ st Zaccaria, 45’ st Sanchez.
AMMONITI: Avantaggiati, Romanazzi, Di Rito.
NOTE: angoli 9-5 per il Polimnia. Recupero: pt 3’, st 9’.
potrebbe interessarti anche
Brindisi, piace Francesco Russo del Matera
“Nuovi format? Nuovi infortuni”. Lo studio AIC sul calcio di oggi
Cerignola – Cavese, sfida dai precedenti in equilibrio
Picerno-Altamura 2-0: la sintesi del match
Potenza, De Giorgio: ‘Monopoli ostico, ma lo affrontiamo con entusiasmo’
Taranto, casting allenatore: sondati anche Castori e Lucarelli