Una vittoria di cuore e di carattere, maturata nel finale con il primo gol in campionato dell’attaccante spagnolo Dani Munoz. Il Novoli si conferma squadra difficile da affrontare con valori importanti in tutti i reparti. E’ stata una gara durissima, giocata costantemente sui duelli e a ritmi esasperati.
L’ha spuntata il Manduria che consolida il primato e centra la quarta vittoria consecutiva in altrettante partite disputate. Il miglior modo per proiettarsi nuovamente sulla coppa: giovedì con l’Otranto. E’ solo l’inizio di un ottobre lunghissimo. Al termine del match di Leverano ha parlato il tecnico Andrea Salvatore, emotivamente provato e, al contempo, felice per la prestazione dei suoi calciatori.
“Partita pesante, maschia, senza esclusione di colpi. Sono contento, siamo partiti bene con tre occasioni, prima Munoz e due volte con Cavaliere. Potevamo sbloccarla subito. La gara è stata molto frazionata, non riuscivamo a dare ritmo alla manovra. Nel secondo tempo eravamo dieci contro dieci, ho messo Quarta al posto di un centrale difensivo e siamo passati al 432, per creare densità e superiorità in mezzo al campo. E lì abbiamo gestito la palla e siamo diventati pericolosi. Nei minuti finali abbiamo capito che potevamo affondare e alla fine l’abbiamo fatto con Munoz”.
Il punto sugli avversari e sull’andamento della gara. Il Manduria ha incontrato il Novoli per ben tre volte in meno di un mese. “E’ una squadra ostica, solida, dinamica, fisica e con buona qualità davanti con Delgado e Romano. E’ andata bene così, perché abbiamo avuto pazienza. Siamo stati bravi a capire quando spingere e quando abbassare i ritmi. Quando osare e quando attendere. Qui non sarà facile per nessuno”.
Munoz dopo il gol in coppa, si è sbloccato anche in campionato, si è tolto un peso ed è pronto a continuare così. “E’ successo come l’anno scorso a Ugento, segnò in una gara pesante, poi non ha smesso più di fare gol. Speriamo continui così. Lui ci teneva tanto, sono contento per lui, ma soprattutto per la squadra. Faccio un plauso ai ragazzi per come hanno interpretato la partita e per la cattiveria che hanno messo in campo. E’ stata una gara giocata a ritmi elevatissimi, si è vista la ferocia di andarci a prendere il risultato e l’intelligenza di attaccare nei momenti opportuni”.
Adesso la coppa, giovedì si torna nuovamente in campo contro l’Otranto per un altro obiettivo importante. “Archiviamo in fretta questa vittoria, recuperiamo le energie e ci prepariamo per l’Otranto, altra squadra difficile da affrontare. I ragazzi hanno avuto un giorno libero per ricaricare le batterie. Ho visto lo spirito del gruppo che mi piace, è giusto premiarli. E’ la vittoria della squadra, è la vittoria del gruppo, complimenti ai miei ragazzi”.
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