Manduria dai due volti, in palla e volitivo nel corso della prima frazione, rinunciatario e meno intraprendente per tutto il secondo tempo. I messapici provano più volte a sfondare nei primi 45 minuti, senza mai impensierire Pizzaleo nella seconda metà di gara. Nel finale, Vapore si mette in proprio salta l’uomo in area di rigore e trova il gol vittoria. I messapici recriminano per un penalty ai danni di Castro, contatto ritenuto regolare dal direttore di gara.
Mister Salvadore opta per il 4312 con Maroto a supporto di Nestola e Lorusso, i due ultimi arrivati in casa biancoverde. Mediana tutta over con Marsili, Castro e D’Ettorre. Parte subito forte il Manduria al primo minuto con Maroto che calcia nei pressi della lunetta, di poco a lato. Al 6’ ancora Manduria con Castro che sterza in area, ma il suo destro non prende il giro giusto e si spegne un metro abbondante alla sinistra di Pizzaleo. Si gioca su buoni ritmi, al quarto d’ora il solito Maroto dai 25 metri, conclude debolmente nello specchio.
Al 20’ sempre il centrocampista spagnolo che si accende sull’out mancino, salta un uomo e serve in area Nestola, ma il portiere di casa riesce ad anticiparlo. Al minuto 28 nuova chance per i messapici, in seguito a un batti e ribatti in area, Maroto scaglia un destro potente, sfera sopra la traversa. Due giri di lancette dopo, protestano i biancoverdi: Castro viene agganciato in area di rigore, il direttore di gara lascia proseguire, ma resta più di un dubbio sul contatto con il difensore del Ginosa. In chiusura di primo tempo i padroni di casa si affacciano dalle parti di Maraglino con una discesa ad opera di Vapore che mette al centro una palla interessante, ma D’Aiello ruba il tempo a Genchi. Al 41’ Gatto calcia dal vertice dell’area e centra l’esterno della rete.
Nel corso della ripresa il Ginosa parte decisamente con un altro piglio e aumenta il flusso delle giocate. Al 2’ sfiora il vantaggio Soriano con una deviazione aerea sugli sviluppi di un corner, prodigioso Maraglino che la sporca in angolo. Al quarto d’ora nei piedi di Vapore altra occasione ghiotta, ma in piena area non riesce ad angolare la sfera. Ancora la squadra di Passariello in costante proiezione offensiva. Al 38’ prima Thiam calcia dal limite e Maraglino si prende nuovamente la copertina di giornata, poi Vapore si incunea in area, salta l’uomo e batte Maraglino per il vantaggio del Ginosa. Parte con una sconfitta il 2024 del Manduria che dovrà recuperare forze ed energie in vista del prossimo appuntamento interno con il Novoli e poi la settimana seguente per la finale di andata di coppa.
Le formazioni
Ginosa: Pizzaleo, Cimmarusti, Fede, Partipilo, Patronelli, (33’st Chiochia) Pinto, Soriano, Schirizzi, 36’st Genchi (25’ st Thiam), Vapore, Gatto.
A disp: Di Anna, Verdano, Cardinale, Gallitelli, Richella, Coronese, Valenza.
Manduria: Maraglino, Cicerello, D’Aiello, Bocchino, Dorini, Marsili, (44’ st Ungredda), Castro, D’Ettorre, Maroto, Lorusso (27’st Salatino), Nestola.
A disp: Coletta, Salvadore, Rapio, Zecca, Ancora, Aquaro.
Ammoniti: Vapore (G), Cicerello (M)
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