Si terranno alle 16.00 di venerdì 17 marzo, a Serranova, frazione di Carovigno (Brindisi), i funerali di Antonio Calò, 70 anni, e sua moglie Caterina Martucci, 64 anni, ammazzati il primo marzo scorso nella loro abitazione, a copi di fucile, dall’84enne Cosimo Calò, fratello di Antonio, che ha confessato l’omicidio.
Alla base del duplice omicidio, come confessato agli inquirenti, ci sarebbero rancori legati a un’eredità che Antonio Calò avrebbe ricevuto da un altro fratello morto diversi mesi fa. Una circostanza che Cosimo Calò non avrebbe mai accettato e che lo avrebbero spinto a compiere il duplice omicidio.
Nella mattinata di mercoledì 15 marzo si è conclusa l’autopsia e la Procura di Brindisi ha disposto il rilascio delle due salme per i funerali. I risultati degli accertamenti saranno depositati entro 90 giorni dai consulenti nominati dal pubblico ministero Francesco Carluccio (il medico legale Domenico Urso; l’ingegnere Riccardo Ramirez, esperto in balistica; e la biologa Giacoma Mongelli, esperta in analisi su Dna e liquidi biologici).
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