Due fratelli, agricoltori di cinquant’anni residenti a Serracapriola (Foggiano), sono stati aggrediti a colpi di falce e ascia in seguito a una lite avvenuta presumibilmente per dissidi riguardanti la proprietà di un terreno di 40 ettari.
Secondo quanto riferito dalla famiglia e dai loro legali, i due sono stati ricoverati con ferite alla testa e alle gambe negli ospedali di San Giovanni Rotondo e San Severo. Il più grave è in prognosi riservata, mentre l’altro è stato già dimesso.
Gli avvocati Antonio e Federica Iannarelli confermano che l’aggressione sarebbe stata scatenata dal tentativo del vicino di acquisire terreni nelle campagne di Chieuti, gestiti dalle vittime da oltre 40 anni.
La famiglia sostiene che i cicini abbiano compiuto atti dannosi sulle loro proprietà, inclusa la casa di campagna, e intendono intraprendere azioni legali.
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