BARI – Circa 150mila residenti stranieri, con una incidenza del 3,8 per cento sulla popolazione regionale, la maggior parte dei quali (il 51,7 per cento) tra Bari e provincia (seguita dalla Bat e dal Salento) con un aumento tra il 2022 e lo scorso anno del +5,2 per cento. Nella maggior parte dei casi – il 48,5 per cento – si tratta di cittadini comunitari, seguiti dagli africani (26,6 per cento) e dagli asiatici (21,7 pe cento). I soggiornanti non europei sono poco più di 91mila in numeri assoluti. È questa la fotografia scattata dal Dossier Statistico Immigrazione 2024 che come ogni anno offre la dimensione del fenomeno migratorio relativo alla nostra regione. I lavoratori stranieri occupati sono 57.200. tra questi il 43,6 per cento – la maggior parte – sono impiegati in lavori di tipo domestico; il 14,5 per cento in agricoltura. Dei 149477 stranieri residenti, il 5,3 per cento del totale sono nuovi nati da genitori stranieri mentre 18,4 per cento sono i minori residenti. Quasi la metà (il 47,7 per cento) degli studenti stranieri iscritti allo scorso anno scolastico – 20.330 ragazzi – sono nati all’estero. In ultimo il 25,8 per mille è il tasso di acquisizione di cittadinanza
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