Si interrompe la serie positiva del Picerno. Dopo la vittoria con la Virtus Francavilla e il pareggio col Taranto, matura la prima sconfitta per i lucani che perdono per 2-0 al Massimino contro il Catania. Tre cambi per Longo rispetto alla sfida col Taranto: fuori Summa, Guerra ed Emmanuele Esposito, dentro Merelli, Novella e Ceccarelli dal primo minuto. Il primo squillo del match giunge al 3’ con una conclusione dal limite di Murano bloccata da Livieri. Passano sessanta secondi e il Catania ci prova con un tiro al volo di Mazzotta su traversone proveniente dalla destra, palla alta. Al 18’ sprint di Albadoro sulla sinistra che supera un avversario, palla arretrata per Ceccarelli che calcia con violenza ma è bravo Livieri a farsi trovare pronto. Al 28’ Doppia occasione per il Picerno, prima con un tiro cross da parte di Novella che si stampa sull’incrocio dei pali e poi sull’azione seguente con De Ciancio che, dopo aver ricevuto dalla sinistra, calcia dal limite dell’area di rigore. Para a terra Livieri. Il Catania accelera e trova il vantaggio al 31’ con Di Carmine: l’azione nasce da Chiricò che entra in area di rigore dalla destra, serve il centravanti che controlla e calcia in porta trovando la rete dell’1-0. Gli etnei provano a legittimare il vantaggio al 35’ con uno splendido sinistro a giro di Chiricò, servito da Misuraca, ma la sfera fa la barba al palo. Al 5’ della ripresa il Picerno sfiora il pareggio: progressione sulla sinistra di Vitali che crossa dalla sinistra, finta di Albadoro e palla che finisce a Murano. Da posizione favorevolissima l’attaccante calcia col piattone, decisivo l’intervento in spaccata di Livieri, che si rifugia in corner. Il Catania torna a spingere e al 17’ sfiora il raddoppio: Bouah, entrato al posto di Castellini, serve l’inserimento di Zammarini: il tiro del centrocampista viene respinto in corner. Sugli sviluppi, la palla arriva a Marsura che crossa per Di Carmine ma il colpo di testa del centravanti finisce sulla traversa. Il gol è nell’aria e arriva dopo un giro d’orologio. Contropiede letale del Catania con Marsura che apre sulla destra per Chiricò, palla centrale per Di Carmine che deposita in rete a porta sguarnita. A due minuti dalla fine il Picerno si divora il gol che avrebbe potuto riaprire il match. Palla geniale di Esposito per Santarcangelo che supera addirittura Livieri ma, sul più bello, calcia sull’esterno della rete a porta praticamente indifesa. Finisce 2-0 il match al Massimino, con il Picerno che torna a casa a mani vuote.
CATANIA-PICERNO 2-0
RETI: 31’ pt Di Carmine (C), 18’ st Di Carmine (C)
CATANIA (4-3-3): Livieri; Castellini (12’ st Bouah), Curado, Silvestri, Mazzotta; Zammarini, Rizzo (12’ st Landinetti), Rocca (38’ st Deli); Chiricó (38’ st Bocic), Di Carmine (29’ st Sarao), Marsura. A disp.: Bethers, Quaini, Maffei, De Luca. All.: Tabbiani.
PICERNO (4-2-3-1): Merelli; Pagliai, Gilli, Garcia, Novella; Gallo (15’ st Ciko), De Ciancio (15’ st Pitarresi); Ceccarelli (1’ st Esposito E.), Albadoro (31’ st Santarcangelo), Graziani (1’ st Vitali); Murano. A disp.: Summa, Esposito A., De Cristofaro, Allegretto, Biasiol, Guerra, Savarese, Diop. All.: Longo.
ARBITRO: Del Rio di Reggio Emilia. ASSISTENTI: Franco di Padova-Morea di Molfetta. IV UFF.: Zangara di Catanzaro.
AMMONITI: Ceccarelli (P), Castellini (C),
NOTE – Angoli: 2-2. Recupero: 4’ pt, 6’ st.
Credit Foto: FC Catania News
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