Possesso e coraggio: queste le prerogative di Vito Di Bari, nuovo tecnico del Casarano. L’ex tecnico della Primavera del Bari sostituirà Laterza alla guida del club, distante un punto dal primo posto occupato dalla Fidelis Andria. Queste le parole di Di Bari nel corso della conferenza stampa di presentazione: “Ringrazio il Bari per avermi dato questa possibilità, la società ha compreso la mia ambizione e il progetto del Casarano. Sono sempre stato ambizioso e questo comporta anche il rischio. Ho tanta fame e voglia. La gestione è uno degli aspetti più importanti, non è facile farlo con un gruppo così importante. Dovrò far capire ai giocatori che il bene comune è più importante di quello individuale. La città e il presidente meritano queste soddisfazioni. Ho cercato già oggi di trasmettere la mia energia ai ragazzi, abbiamo tutto per provare a fare qualcosa di straordinario”.
Modulo: “Non siamo fissati con i moduli. Sono numeri, ciò che conta sono i principi. Oggi abbiamo conosciuto il gruppo anche se la maggior parte dei giocatori li conoscevo già. Ora penseremo a preparare la partita contro il Gravina, una squadra importante”.
L’emozione della chiamata: “Inizialmente fosse solo una conoscenza ma poi abbiamo approfondito. Ho conosciuto una persona ambiziosa, il presidente ha compiuto questa scelta rischiando ma penso di aver trasmesso qualcosa. Ci ho pensato tanto, ho valutato con la famiglia e con lo staff ma ho sensazioni positive. La vita è fatta anche di rischi, è una possibilità importante per me e per il mio futuro”.
Il possesso: “I tifosi vogliono vedere una squadra che diverta e non abbia paura dell’avversaria. Attraverso il lavoro, cercheremo far capire alla squadra l’importanza del possesso palla. Dobbiamo insistere sui nostri principi e sul coraggio. Vogliamo dimostrare di essere una squadra forte, soprattutto in casa. Abbiamo giocatori con una qualità incredibile e, a mio avviso, un allenatore bravo è quello che riesce a trasmettere fiducia e coraggio”.
La squadra: “Prima di venire qui, io e il mio staff abbiamo visto le partite del Casarano. Questa squadra può fare tutti i moduli, ci sono tanti giocatori in grado di adattarsi. I ragazzi dovranno avere il piacere di allenarsi e di dominare il gioco. Lavoreremo sotto questi aspetti e l’impatto con la squadra è stato forte e positivo. I ragazzi ci hanno dato la loro disponibilità. In Serie D ho giocato sempre per vincere, per raggiungere l’obiettivo è necessaria un’unità di intenti tra squadra, società, comunicazione e tifosi”.
Continuità di formazione: “Dobbiamo trovare subito un’identità forte e inquadrare una formazione. Abbiamo poco tempo ma dovremo capire anche come andare avanti. Non è facile, un allenatore è sempre tentato dal cambiamento con una rosa così ampia. Questo, però, non deve succedere. Le prossime due partite saranno importantissime per far capire che siamo una squadra forte. Dobbiamo migliorare un dato, ovvero quello degli svantaggi iniziali. L’approccio alla partita è un aspetto fondamentale per una squadra che ha la mentalità di voler vincere il campionato”.
Staff: “Indiveri è rimasto come preparatore dei portieri, mentre Petruzzelli sarà il preparatore atletico. Riso, invece, è il nostro collaboratore tecnico e match analyst”
Come gestire la situazione di classifica: “Nelle precedenti esperienze, ho trovato situazioni drammatiche. Questa è diversa ed è un banco di prova per me e per il mio staff. Stimo molto Laterza e non è facile ma ho il dovere di farmi trovare pronto. Non dobbiamo vivere con il timore, la serenità e l’equilibrio ti permettono di raggiungere gli obiettivi. So che c’è scetticismo attorno al mio nome ma dovrò portare le persone a credere in quello che stiamo facendo. Nel calcio, i risultati spostano gli equilibri e vogliamo entrare in maniera forte”.
A fargli eco ci ha pensato Federico Giampaolo, ex tecnico del Bari e vice di Di Bari in questa esperienza in rossoblu: “Ci tengo a ringraziare Vito Di Bari, mi ha chiamato subito dicendomi che gli avrebbe fatto piacere se avessimo lavorato insieme. Ho accettato con entusiasmo anche per la piazza. Queste occasioni capitano poche volte, i giocatori dovranno capire che questi momenti vanno colti al volo. Daremo il massimo, siamo uno staff giovane ma con una certa esperienza. Cercheremo di essere chiari e trasmettere subito una forte identità ai giocatori, la rosa ha qualità e cercheremo di farla esprimere al meglio. Vincere non è mai facile, salirà in Serie C una sola squadra ma avere una società forte alle spalle può fare la differenza”.
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