BARI – Nel pomeriggio di mercoledì 11 giugno, un detenuto straniero ha tentato di evadere dal carcere di Bari, ma invece di fuggire dal muro di cinta ha sbagliato percorso ed è rientrato nella struttura dagli uffici della direzione.
Lo rende noto Federico Pilagatti della segreteria nazionale del Sappe, sottolineando come la notizia possa sembrare “una barzelletta”, ma l’episodio confermerebbe “problemi di sicurezza legati alla carenza di personale penitenziario”.
“Il detenuto, approfittando del fatto che l’agente che sorvegliava quel posto era stato dirottato all’accompagnamento urgente ‘farlocco’ di un altro detenuto in ospedale, si è prima arrampicato sul muro dell’area dedicata ai passeggi superandolo, ma invece di dileguarsi è arrivato dritto negli uffici della Direzione dove gli agenti lo hanno bloccato e riportato all’interno dei reparti detentivi”, ha spiegato Pilagatti.
potrebbe interessarti anche
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Ernest Verner, al parco Rossani di Bari quindici nuovi alberi con targhe ricordo
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Colpisce il collega con uno schiaffo: «Mi scuso»
San Raffaele, la Fondazione replica alla Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C