Beni per circa 500mila euro (cinque immobili e due auto, una delle quali d’epocaj sono state sequestrate a conclusione di un’indagine della Guarda di Finanza a carico di quattro persone che, in qualità di reseller, decriptavano e ritrasmettevano i segnali di Sky, Mediaset Premium, Netflix e Dazn, con particolare riferimento ai canali sportivi.
Gli utenti finali pagavano il corrispettivo pattuito con ricariche su carte postepay riconducibili agli indagati e versando somme di gran lunga inferiori rispetto al canone dovuto al fornitore del servizio televisivo.
I sequestri sono stati disposti dal gip di Lecce a carico del principale indagato sottoposto ad indagini, assieme ai tre presunti complici, per violazione della legge sulla protezione del diritto di autore e per autoriciclaggio.
potrebbe interessarti anche
Investì giovane turista mentre rientrava a casa in bici: condannato
L’amministrazione comunale di Salve al lavoro per il sistema antierosione della costa
“Non costringo nessuno”: parla Kadir, il “santone” di Miggiano
Lecce, in consiglio piano casa votato all’unanimità
Niente cibo, acqua e conversazioni con parenti: l’ombra di una setta in Salento
Lecce, Consigliere Pagliaro: “ Tessere solo per accedere alla pista del Coni”