Un 23enne, noto sui social come “Inquisitor Ghost”, si è suicidato in diretta su TikTok mentre migliaia di follower lo stavano seguendo. In tantissimi, anche dall’estero, hanno chiamato il 118 e i carabinieri per cercare di soccorrerlo, ma non c’è stato nulla da fare. In rete sono circolate diverse ricostruzioni, secondo cui il 23enne sarebbe stato vittima di cyberbullismo. Avrebbe conosciuto online una ragazza che si era dichiarata maggiorenne, ma che aveva 17 anni, scatenando numerose accuse di “pedofilia” nei confronti del 23enne. “Era il mio angelo, l’anima più bella dell’universo, ucciso da alcuni falsi umani che si realizzano solo su Tiktok”, ha commentato in lacrime il padre del 23enne.
Inquisitor Ghost era diventato una star di TikTok, vestendosi come il personaggio di uno dei più noti videogame di guerra, Call of Duty. Indossava la maschera da teschio con gli occhi vuoti del soldato Ghost o quella dei Sith di “Guerre Stellari”, ed era seguitissimo su piattaforme e community. Il suo profilo, immediatamente oscurato dal social cinese, aveva quasi 300mila follower.
potrebbe interessarti anche
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Gdf, presentato il Calendario Storico 2025
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Santa Cecilia Taranto, il racconto della nottata