MOLFETTA – Dal sogno Serie C a inizio anno all’incubo Eccellenza. Il Molfetta si giocherà la permanenza in Serie D attraverso i play-out: la partita contro l’Afragolese non cambia la classifica, sarà in casa del Gravina domenica prossima la sfida che deciderà il futuro dei biancorossi. Al Poli nell’ultima giornata della regular season passa l’Afragolese per 0-2, decidono le reti di Padulano e Mancino.
Bartoli schiera i suoi con il solito 3-5-2, con Vivacqua supportato da Longo. Dall’altra parte il tridente Padulano-Martiniello-Celiento nel 4-3-3. Ed è proprio il tridente campano a confezionare la rete del vantaggio dell’Afragolese: cross di Celiento dalla sinistra, di testa Padulano batte Crispino per l’1-0. La risposta del Molfetta arriva al minuto 18 con Romio imbeccato bene in profondità che però non supera Provitolo. Per vedere altre emozioni bisogna arrivare a ridosso del 45’ con la doppia occasione di Vivacqua, che però sciupa. Si va al riposo sullo 0-1.
A inizio secondo tempo, Bartoli stravolge il Molfetta dentro il portiere Diame per avere un over in più in mezzo. Insieme a lui fanno ingresso in campo Martino e Kordic. È al minuto 55 la prima occasione della ripresa, con De Gol che di testa su calcio d’angolo non inquadra la porta. La trova, invece, al 60esimo Celiento che trova sulla sua strada Diamè, che mette in corner. Piove sul bagnato in casa Molfetta quando al 77’ De Gol viene espulso per aver interrotto una chiara occasione da gol, soprattutto mancherà anche ai play-out. In pieno recupero c’è anche il tempo per il raddoppio dell’Afragolese: Mancino trafigge Diamè, che non può nulla. Cala il sipario su un’annata dimenticare per il Molfetta, con questa sconfitta. L’unica occasione per salvarla è provare a vincere i play-out contro il Gravina domenica prossima allo stadio Vicino.
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