BARI – Da Bari a Boston andata e ritorno. A volte accade che I know how acquisiti all’estero vengano spesi nella terra natia. È ciò che ha deciso di fare Doriana Gramegna. La 33enne altamurana ha lavorato come ricercatrice negli ultimi due anni a Boston, al Dana Farber cancer institute dell’università di Harvard, dove si è occupata in particolare di mieloma. Poi, la svolta: ha deciso di tornare a casa, nella sua bari per continuare con la ricerca. E l’opportunità è arrivata dall’istituto oncologico Giovanni Paolo II di Bari. Qui Doriana lavora da pochi giorni nell’unità operativa di Ematologia diretta dal dottor Attilio Guarini.
potrebbe interessarti anche
Foggia, i Carabinieri festeggiano la Virgo Fidelis
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Ernest Verner, al parco Rossani di Bari quindici nuovi alberi con targhe ricordo
Premiazioni all’istituto “Mediterraneo” a Maruggio
Colpisce il collega con uno schiaffo: «Mi scuso»
“Decaro eleggibile”, giudici respingono ricorso di commerciante barese