“Abbiamo bisogno di una politica che guardi più alle prossime generazioni che alle prossime elezioni o ai sondaggi. Far saltare le primarie a tre giorni dal voto è una sberla per le persone perbene che domenica si preparavano a votare per Vito (Leccese, ndr) o per Michele (Laforgia, ndr) ed è un’illazione che i due candidati si potessero avvalere di metodi non corretti. Il pregiudizio che chi abita a Bari vecchia non sia in grado di esprimere un voto libero”.
Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, dal palco dell’iniziativa ‘Andiamo’ a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra per le amministrative di Bari (sostenuto anche dal Pd), Vito Leccese.
“Sono qui perché questa città non merita di venire macchiata per intero dal malaffare che vorrebbe condizionarla, vedo fra di voi persone che si rimboccano le maniche ogni giorno per non lasciare un centimetro alle mafie. Non permettete a nessuno di farvi ficcare nel calderone di una melma indistinta, perché noi siete l’antidoto alla melma. Non è contrastando la democrazia che si toglie spazio a chi vorrebbe contrastarla”.
Schein ha poi ringraziato il sindaco Antonio Decaro, e il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. “Bari in questi anni è rianimata grazie allo sforzo delle amministrazioni, però bisogna alzare il livello di guardia. Le inchieste sul voto di scambio sono gravissime e feriscono chi si impegna ogni giorno per restituire dignità in un Paese in cui la metà dei cittadini non va più a votare. Noi, non siamo immuni ai tentativi di infiltrazione, ma dobbiamo diventarlo”.
“Noi non accettiamo voti sporchi o comprati, non ci interessano, li vogliamo lontani. Chi pensa che la politica sia un taxi per assecondare ambizioni personali non deve trovare nel Pd un centimetro per inserirsi, deve trovare le porte chiuse. Questo è il Partito democratico che stiamo ricostruendo, ci siamo presi l’impegno di cambiare il partito sulla legalità non indietreggiamo e non accettiamo lezioni di moralità da nessuno. Non siamo come la destra che attacca la magistratura salvo quando vuole strumentalizzarne il lavoro per colpire una buona amministrazione a due mesi dal voto”.
“Vogliamo dare più peso al voto dei cittadini? Cambiamo la legge elettorale e diamo ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, dal palco dell’iniziativa ‘Andiamo’ a sostegno del candidato sindaco del centrosinistra per le amministrative di Bari (sostenuto anche dal Pd), Vito Leccese.
Schlein ha inoltre evidenziato che “la destra è quella che ha messo il merito nel nome del ministero, senza dire nulla sulla scuola pubblica e che porta avanti una devastante autonomia differenziata che dobbiamo fermare con tutta la nostra forza. La destra è anche quella che ha cancellato il reddito di cittadinanza con 5,7 milioni di poveri perché pensa che la povertà sia una colpa individuale e che sta cercando di smantellare la Costituzione, la Repubblica parlamentare, perché hanno in mente l’uomo solo al comando, ma questo Paese ha già dato”.
La segretaria ha poi ricordato che “hanno occupato militarmente la Rai che invece andrebbe riformata e che rischiamo di vedere una partecipata dello Stato vendere un’agenzia di stampa a un parlamentare, per questo ha espresso solidarietà ai giornalisti dell’Agi. Dicono che bisogna mettere una quota nelle classi perché non si può avere più del 20% di stranieri, ma nelle scuole ci sono bambini che hanno diritto a un’istruzione di qualità e il 70% di loro è nato e cresciuto in italia, sono italiani. La destra non ha detto una parola della ministra Santanché, e stiamo aspettando che si dimetta, e neanche del ministro Salvini che sta espropriando 500 case per il folle progetto del ponte”.
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