D/H: La Fidelis Andria ribalta il Casarano, finisce 3-1 al ‘Degli Ulivi’

ANDRIA – Match sfavillante, bellissimo al “Degli Ulivi”, la Fidelis Andria ribalta l’iniziale vantaggio del Casarano e vince 3-1 rilanciando le proprie ambizioni ed agganciando il quarto posto. Pesante battuta d’arresto per i salentini.
Il primo squillo è dei rossazzurri, che approcciano meglio alla gara: al 4’ Citro vede Guastamacchia, interviene Baietti. Il primo episodio clou arriva al 9’, Giannini sfonda sulla corsia mancina e mette dentro per Rajkovic, il serbo si gira da grande attaccante e gela il “Degli Ulivi” portando meritatamente avanti il Casarano. Un quarto d’ora di sofferenza prima della grande reazione, la Fidelis esce allo scoperto e lo fa col capitano che sarà poi determinante: al 18’ la botta mancina di Strambelli scheggia la traversa. I salentini, però, sfiorano il raddoppio al 21’, gran filtrante di Gambino per Rajkovic che calcia addosso a Baietti. 23’, pericolosissimi gli uomini di Laterza, superiorità di 4 contro 2 in un contropiede micidiale ma vanificato dall’attaccante serbo che non raccoglie bene il suggerimento di Corvino. Errore che il Casarano pagherà a caro prezzo, Corvino deve lasciare il posto a Gjonaj, al 25’ Strambelli pericoloso con un’altra botta da fuori. Ma i biancazzurri non ci stanno e la pareggiano: 31’, corner di Strambelli, la difesa prolunga ma sulla testa di Silvestri che batte Carotenuto e rimette i conti in parità. 36’, piazzato preciso di Gjonaj per Guastamacchia che insacca ma in fuorigioco. L’ultimo sussulto, e che sussulto, di questo scintillante primo tempo lo crea Rajkovic, che di collo pieno colpisce la traversa, il legno trema ancora. All’intervallo sull’1-1.
Tanto agonismo anche nella ripresa, al 60’ Gambino intercetta di testa un traversone proveniente dalla sinistra, mucchio selvaggio con la sfera che non entra di pochissimo, la Fidelis si salva e reagisce. Il Casarano crolla e lascia spazi ai padroni di casa, al 69’ Feola sfiora il vantaggio da pochi passi. Un minuto dopo Vona stende in area uno Strambelli inarrestabile, calcio di rigore. Dal dischetto il mancino del dieci ha la meglio sull’intuito di Carotenuto, spiazzato per il 2-1 che indirizza il match. La risposta degli ospiti si limita ad un tentativo di sforbiciata sfortunato di Citro al 74’. La squadra di De Candia chiude i conti al 77’, nuovamente dalla bandierina quando Strambelli pesca ancora la testa di Silvestri, mattatore di giornata. La doppietta che non ti aspetti firma il 3-1 conclusivo nel tripudio del “Degli Ulivi”. La Fidelis vince il big match e aggancia il Casarano a quota 34 punti.

IL TABELLINO

Fidelis Andria (3-5-2): Baietti; Donida, Silvestri, Padalino; Riefolo (23’st. Venanzio), Bottalico (23’st. Cancelli), Feola, Cecere (40’st. Ponzo), Giambuzzi; Strambelli (44’st. Varsi), Scaringella (23’st. Russo). All. De Candia.

Casarano (4-2-3-1): Carotenuto; Pedalino, Guastamacchia, Vona, Giannini; Cerutti (37’st. Emmanouil), Marconato; Gambino (20’st. Parisi), Citro (34’st. Perez), Corvino (27’pt. Gjonaj); Rajkovic. All. Laterza.

Arbitro: Di Mario di Ciampino.

Marcatori: 9’pt. Rajkovic (C), 31’pt. Silvestri (A), 27’st. Strambelli rig. (A), 32’st. Silvestri (A).

Note: ammoniti: Strambelli (A), Vona (C), Russo (A).

Angoli: 4-5

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