Crollo Bari, Leccese: “Vi spiego come Rosalia riusciva a respirare”

Dopo oltre 26 ore sotto le macerie, Rosalia De Giosa, la 74enne sopravvissuta al crollo della palazzina in via De Amicis a Bari, è stata estratta viva dai vigili del fuoco, che il sindaco Vito Leccese ha definito “eroi” per la loro dedizione e professionalità.

Il primo cittadino, parlando con i giornalisti durante un punto stampa, ha espresso sollievo per l’esito positivo dei soccorsi, ma ha anche sottolineato la necessità di fare luce sulla vicenda: “Indagheremo per capire le responsabilità, ma per ora possiamo tirare un sospiro di sollievo. Come amministrazione continueremo a supportare le 80 famiglie evacuate dai palazzi vicini”.

Leccese ha anche raccontato il primo incontro con Rosalia, che è apparsa vigile e lucida: “Mi ha detto di aver avuto la possibilità di respirare proteggendosi con il braccio per non ingerire polvere. Non ha ancora realizzato cosa sia accaduto, tanto da chiedere di poter rientrare in casa per recuperare i suoi vestiti”.

Nel video sotto, il momento del crollo.

L’anziana si trova ora al Policlinico di Bari, dove è assistita dal personale medico e ha riportato solo fratture costali ed ecchimosi, condizioni che le permetteranno un recupero rapido. Nel frattempo, le indagini proseguono per chiarire le cause del crollo e accertare eventuali responsabilità.

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