Una buona notizia per i dipendenti dei punti vendita Benetton in Puglia, colpiti dalla crisi dello storico marchio: è stato siglato un accordo per l’accesso agli ammortizzatori sociali. L’intesa è stata raggiunta oggi, lunedì 30 dicembre, all’Arpal Puglia grazie alla collaborazione della task force regionale occupazione.
“L’accordo garantisce misure di sostegno sia per i lavoratori interessati dalla chiusura delle attività, sia per coloro che potrebbero essere assorbiti da un nuovo operatore del settore, interessato a rilanciare alcuni negozi con un marchio differente”, ha dichiarato Serena Triggiani, assessora alla Crisi industriale della Regione Puglia.
La stessa Triggiani ha espresso rammarico per la chiusura di storici punti vendita, come quello di Palazzo Mincuzzi a Bari, sottolineando l’impatto doloroso delle crisi aziendali sulle vite dei lavoratori. Ha inoltre assicurato un monitoraggio costante della situazione, in collaborazione con il presidente della task force, Sebastiano Leo.
A livello nazionale, la Regione ha richiesto al Mimit la convocazione di un tavolo per un confronto diretto con Benetton, invitando il marchio a prendersi le proprie responsabilità. “Fino a oggi, Benetton ha scaricato tutte le criticità sulle aziende che gestiscono i punti vendita, inclusa la sorte dei lavoratori”, ha concluso Triggiani, annunciando nuovi incontri nei prossimi giorni per sollecitare ulteriori passi concreti.
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