Tornano ad aumentare i casi di positività al virus SarsCoV2 tra gli ospiti delle residenze sanitarie in Salento: a ‘Villa Santa Lucia’, a Scorrano (Lecce), su 30 anziani 29 sono risultati positivi e tre di loro sono morti: di questi solo uno aveva fatto la quarta dose. Gli altri ospiti, tranne due che sono stati ricoverati, sono rimasti nella struttura, dove sono monitorati da medici e infermieri. L’Asl di Lecce evidenzia che ci sono 15 strutture in Salento con ospiti positivi, sei delle quali con più di dieci casi e quattro con oltre 20 casi. E la direzione ribadisce l’urgenza della dose booster per anziani, pazienti fragili e immunocompromessi.
“Grazie al vaccino – commenta il commissario straordinario dell’Asl Lecce Stefano Rossi – le forme più cruente dell’infezione sono meno diffuse ma tra i soggetti più esposti e a rischio ci sono gli anziani. Per loro la campagna vaccinale non si è mai fermata e proprio in queste settimane il dipartimento di prevenzione si sta adoperando per la somministrazione della quarta dose per gli over 80 e per i soggetti fragili ospiti delle Rsa”. “Invitiamo quindi le strutture che, per le ragioni più diverse, non avessero provveduto a organizzare le sedute per la seconda dose di richiamo per gli ospiti – conclude – a contattare il Sisp del distretto sociosanitario di afferenza. È sempre necessario inoltre che gli operatori sanitari che assistono persone fragili adottino tutti i dispositivi di protezione individuali e che siano comunque vaccinati in linea con le norme della Regione Puglia”.
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