La partecipazione della Regione Puglia e dell’agenzia Pugliapromozione alla Design Week di Miami, svoltasi dal 3 all’8 dicembre scorso, è finita al centro di un acceso dibattito durante le audizioni della IV commissione Industria e Commercio del Consiglio regionale. Nonostante il confronto, le posizioni restano distanti.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci, ha difeso la trasferta definendola una “missione strategica” per promuovere il brand Puglia e supportare micro, piccole e medie imprese locali. “Abbiamo partecipato alla Settimana dell’Arte e del Design più importante al mondo – ha spiegato – ottimizzando i costi per raggiungere più obiettivi”. Delli Noci ha inoltre sottolineato come le procedure siano state condotte “nella piena legittimità e trasparenza” e ha ricordato altre iniziative internazionali, come le partecipazioni a fiere in Giappone, Chicago, Vancouver e Corea del Sud.
Tuttavia, per l’opposizione di centrodestra l’intera operazione è apparsa “poco trasparente” e caratterizzata da costi eccessivi, stimati in circa 400mila euro. Il consigliere Francesco La Notte (Forza Italia) ha criticato la gestione della missione, parlando di “narrazione politica” e sollevando dubbi sull’effettiva imparzialità nei criteri di selezione. Sulla stessa linea Paolo Pagliaro (La Puglia Domani), che ha definito le strategie “troppo dispendiose” e i risultati “tutti da dimostrare”.
Anche il gruppo di Fratelli d’Italia ha espresso perplessità, ipotizzando favoritismi e scelte poco oculate nella selezione degli operatori. In attesa di ricevere la documentazione dettagliata sulla trasferta, la polemica resta aperta.
potrebbe interessarti anche
La tarantina Daniela Fumarola nuova segretaria generale della Cisl
Ex Ilva, Emiliano: Senato legifera senza conoscere piano
M5s, una Pdl contro lo sfruttamento del lavoro artistico
Meloni alla Cisl. Cambio al vertice da Sbarra a Fumarola
Omicidio del pensionato a Galatone: c’è un fermo dei Carabinieri
Brindisi, il centrodestra fiducia compatta al sindaco Marchionna