Copertino (LE) – Il teatro parrocchiale Santa Famiglia di Copertino gremito in ogni ordine di posto con tanta gente in piedi ad assistere all’incontro con il colonnello Calcagni, “un eroe dei nostri giorni” che a causa delle conseguenze devastanti dell’esposizione all’uranio impoverito è costretto a vivere collegato costantemente con una macchina d’ossigeno; questo però non l’ha fermato e, superando i propri limiti, è divenuto esempio di vita soprattutto per i più giovani. Un impegno che, come ribadito dallo stesso colonnello e dal presidente del coni provinciale Luigi Renis, deve essere costante con le istituzioni al loro fianco come sottolinea l’assessore regionale Sebastiano Leo.
potrebbe interessarti anche
Brilla Campi-Barletta 0-0, le voci del dopogara
Il Brilla Campi resiste, solo 0-0 per il Barletta
Lecce, 29° Premio Fair Play Panathlon
Addobbi natalizi a Lecce, le attese degli esercenti del centro
Salento, tragedia sulla Sp4: 24enne muore in un incidente
Gagliano del capo, tragico schianto: c’è un indagato per omicidio stradale